La nostra storia – seconda parte

E’ il grande giorno!
E’ l’una e qualcosa del pomeriggio del 2 febbraio 2007.
Il medico inserisce un cd per registrare le immagini ricordo (che mi darà quasi due anni dopo, ma non per ricordo bensì per altri motivi) dell’eco e comincia con l’esame.
Osserva accuratamente con la sonda tutto il bimbo, che mi conferma essere maschio, ma noto che scruta diverse volte in corrispondenza della testa del bimbo.
Dopo ogni parte corporea che analizza, ritorna insistentemente alla testa.
Diverse volte noto che sta osservando sempre la stessa parte quindi mi decido e domando al medico se c’è qualcosa che non va. Lui mi risponde che è tutto ok e di non preoccuparmi.
Dopo mezz’ora però siamo sempre allo stesso punto.
Ormai ho la certezza che ci sia qualcosa di serio che mi sta nascondendo.
Finalmente si decide e dice che va a chiamare il primario. Ora scrivo “finalmente”, ma allora sentendo nominare il primario ho iniziato a sudare freddo e ho sentito il puro panico salire dentro di me.
Mi propongono un’eco di secondo livello nella stanza accanto, con un apparecchio più accurato, ma poi finiscono per farmi rimanere dove sono già.
Il primario dà un’ennesima occhiata al mio pancino, passando nuovamente la sonda sul capo del piccolo.
Alla fine, concordi, mi rivelano cosa sta succedendo: mio figlio ha l’agenesia del corpo calloso.

1 Comment La nostra storia – seconda parte

  1. valentina

    In bocca al lupo per questo progetto di blog che sarà utilissimo a quanti cercheranno di saperne di più sull’agenesia.
    Un grandissimo bacione a M. un piccolo ometto vispissimo! 🙂

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