Ed eccoci arrivati alla visita neurogenetica della piccola di casa.
Abbiamo saltato i prelievi perchè la genetista prima vuole vedere tutta la documentazione del raggio e della monella in formato cartaceo (saranno almeno un migliaio di pagine). Le ho proposto di girargliene una grossa fetta che ho già scannerizzato via mail e lei mi ha risposto ok, salvo poi ovviamente non darmela di proposito. Adoro i medici tecnologici…
Simpatica come una manciata di Lego che ti capitano sotto i piedi la notte quando ti alzi per andare al bagno, ci ha detto senza preamboli che la monella ha la circonferenza cranica più larga della norma, ma non c’è stato verso di farle spiegare le ipotesi per cui secondo lei sia successo questo.
Prima dei prelievi per l’array cgh, dovremo sottoporre la piccola anche ad una risonanza magnetica.
Mille pensieri mi frullano in testa: avrà l’agenesia come il raggio e l’ecografista che mi ha fatto la morfologica, il ginecologo ed infine il pediatra non si sono accorti di nulla? Avrà una ciste tra i due emisferi? Sarà una sindrome? E’ autistica è ciò le provoca uno sviluppo cerebrale più complesso? Mistero.
Mi sono presa oggi e domani di relax, prima di attaccarmi al telefono lunedì cercando di mettere insieme tutti i pezzi ed organizzare per bene visite e controlli. Ce la possiamo fare! Mal di schiena, di stomaco e di testa permettendo 😉