Oggi ho letto su La Repubblica questo articolo dove si parla di un disegno di legge che ipotizza che gli insegnanti di sostegno siano gestiti dai privati ed infine pagati dai genitori dei bambini/ragazzi stessi con handicap.
E’ scandaloso che si debba pagare per un proprio DIRITTO.
Se io bambino/ragazzo disabile per ipotesi avessi la mamma che fa la casalinga ed il papà operaio , piuttosto che una mamma architetto ed un papà manager allora devo smettere di andare a scuola perché non me lo posso permettere?
Perchè la vita delle famiglie che si trovano a dover seguire un minore con handicap motorio o intellettivo deve essere così complicata?
Alla faccia dell’integrazione!
Più passano gli anni e più mi rendo conto con amarezza che, mentre a parole ogni vita va rispettata, curata, seguita, nella vita di tutti i giorni i genitori di bambini che richiedono maggiori attenzioni e cure vengono bistrattati, esasperati e defraudati di ciò che sarebbe il un loro diritto.