Discriminazione di bambini disabili, il giudice accoglie il ricorso di 17 genitori

Vorrei segnalare che i genitori di 17 alunni di 3 scuole milanesi hanno vinto il ricorso contro il Ministero dell’Istruzione, l’Ufficio Scolastico regionale lombardo e quello provinciale milanese.
Il giudice ha stabilito che la riduzione delle ore di sostegno per gli studenti disabili sarebbe un comportamento discriminatorio.
I genitori dei 17 studenti sono stati assistiti nella causa dall’associazione Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità).
Anche la convenzione Onu del 2006, sui diritti dei disabili, ha stabilito che il sostegno va garantito nella misura in cui è necessario.

Io mastico e tu?

Qualche giorno fa mio  marito è entrato in panificio col raggio, ha comprato un etto e mezzo di focaccia e… glielo ha dato da assaggiare.
Grave errore perché il pargolo ha spazzolato tutto!!
A parte le considerazioni sulla quantità (dobbiamo tenere a freno il bimbo perché – se fosse per lui – si mangerebbe anche suo papà e me) possiamo dire che ora finalmente mastica seriamente!

Il fatto di dovergli dare pappe semisolide sino ai due anni e poi pezzettini – ma piccolissimi – per non rischiare che si provocasse il vomito è stato un cruccio per me in questi anni. Per non parlare degli sguardi della altre mamme ai compleanni quando vedevano che il bambino già grandicello non masticava…
Mi sono domandata soprattutto se fosse un problema provocato dall’ACC o da me con la mia iper protezione nei suoi confronti (il pediatra mi diceva sempre infatti che suo figlio alla stessa età con il cibo spezzettato vomitava tutti i giorni, ma che lui faceva finta di niente) ma non sono ancora riuscita a rispondermi.

Posso però raccontare a questo punto, tutti i tentativi compiuti.

Innanzitutto con mio marito siamo partiti dal cibo per bambini di pochi mesi tipo pastina piccolissima di primo e prosciutto o mozzarella frullati di secondo per passare poi a dei tipi di pasta sempre più grande e secondi piatti tagliati sempre meno fini.
Come dolce una torta tipo paradiso di pan di spagna morbidissimo.
Altro cibo che mi viene in mente è il pane a fette da toast (le prime volte somministrato togliendo la crosta intorno) anziché il classico panino all’olio o all’acqua.

La cosa che però ha fatto più differenza è stata l’asilo.
Non c’è niente di meglio per il raggio che vedere gli altri bimbi mangiare tranquillamente e provare ad imitarli.
Vuoi che poi magari le cuoche della materna cucinino più saporito di me – azz – vuoi che le maestre a volte non ricordino di tagliuzzargli i cibi e quindi qualche volta gli sia arrivato un piatto di cibi “grossi”, vuoi la golosità ecc… ecco tutte queste cose insieme hanno contribuito finalmente a far sì che il bimbo ora mastichi.