Finalmente ho due settimane, non di relax (magari) ma in cui mi posso dedicare un po’ a fare la mamma a tempo pieno, alla casa ed ai miei passatempi preferiti.
Domani dovrebbero spero consegnarci il computer nuovo che ci siamo regalati mio marito ed io: non vedo l’ora di provare la beta di Window 7 ma… sto decisamente divagando!
Nel fine settimana sono riuscita ahimè con l’aiuto della mia dolce metà a terrorizzare diversi amici e conoscenti parlando loro della fase del “terrible two”, i terribili due (anni) che sta attraversando M.
Non sta fermo un attimo, corre, salta, ripete tutto quello che sente (nel bene e nel male), dice le sue prime micro frasi, gioca, saluta, attacca bottone con tutti, litiga (ahi ahi) per i giochini al parco con gli altri bimbi. E’ cresciuto tantissimo in altezza: sembra un bambino 3 anni o più!
L’altro giorno, una mia amica che è insegnante di sostegno nella scuola primaria mi ha detto che, secondo lei, M. ha iniziato la fase del linguaggio nei tempi giusti e quindi secondo lei va benone. Inutile dire che, mentre mi diceva questa cosa, ho preso 10 Kg dalla soddisfazione!!
M. è solare, allegro, pieno di vitalità: sto aspettando a settembre il colloquio con lo psicomotricista, che mi darà la sua solita sentenza senza appello, ma devo confessare che in questi mesi mi sento come se camminassi sull’arcobaleno della foto che ho scelto per questo post. Non avrei mai sperato così tanto, e mai avrei pensato che avrei potuto amare una creatura così tanto!